Cosa vuol dire vivere green al giorno d’oggi?
Ma soprattutto cosa significa fare scelte ecosostenibili che siano utili per l’ambiente e anche per le nostre tasche?
E’ possibile vivere riducendo sensibilmente gli sprechi e quindi risparmiando?
Sono tutte domande lecite che ci dobbiamo porre, partendo dal presupposto che vivere nel rispetto dell’ambiente è un modo per preservarlo, pensando anche e soprattutto a chi verrà dopo di noi.
Non c’è bisogno di essere un’attivista minorenne svedese come Greta Thunberg e andare a manifestare davanti ai palazzi del potere europei per adempiere al proprio dovere sociale nei confronti dell’ambiente e dei suoi cambiamenti. Sono importanti le parole, così come le azioni dei singoli. Piccole gocce che compongono un mare. Che abbiamo il dovere morale di tenere pulito.
Evitare gli sprechi, non dissipare le risorse è un modo per rispettare ciò che ci è stato dato. Fare acquisti più consapevoli è un modo per spingere le aziende stesse a seguire uno sviluppo e produzioni più virtuose in termini di consumi e materiali. E tutto questo si può trasformare in un risparmio in più per le nostre finanze domestiche.
Partiamo dagli spostamenti.
Muoversi in modo ECO per vivere GREEN
Per vivere in modo più green, riduciamo se possibile i viaggi con l’automobile, preferendo mezzi più ecocompatibili, come la bicicletta o, perché no, i monopattini elettrici Micro, utilissimi negli spostamenti urbani, oggi in grado di avere una grande autonomia e un sistema di illuminazione che li rende utilizzabili anche di notte o in condizioni di ridotta visibilità.
Inoltre usare meno l’auto ridurrà notevolmente il nostro stress. Passare ore e ore in coda di certo non aiuta il benessere interiore. Così come perdere minuti preziosi a cercare posteggi che spesso non esistono.
Utilizzare anche i mezzi pubblici e approfittare del viaggio per leggere il proprio libro preferito o ascoltare una musica rilassante ci renderà indubbiamente più sereni. Così come sfogliare il nuovo libro di ricette, che ci servirà come ispirazione per la prossima cena a casa.
La spesa GREEN : di stagione e senza sprechi
Consumare prodotti di stagione e acquistare quantità coerenti con i propri consumi ridurrà gli sprechi alimentari.
Comperare solo quello che serve e quando serve ci permetterà di non avere più problemi di spazio nel nostro frigorifero, dove potremo conservare in modo corretto gli alimenti, così da garantire loro la corretta conservazione e durata.
Inoltre un semplice modo di conservazione può influire positivamente sul nostro tipo di alimentazione.
Conservare nel modo giusti gli alimenti infatti permette di preservarne i valori nutritivi e questo consente di alimentarsi in modo sano, ritrovando tutti gli elementi nutritivi di cui abbiamo bisogno.
Ad aiutarci in tutto questo ci possono essere i sistemi per il sottovuoto, che fanno sì che gli alimenti non subiscano l’ossidazione da parte dell’aria.
Questo mantiene il cibo più a lungo e ne preserva le caratteristiche organolettiche, anche utilizzando sistemi molto più easy a pompetta come quelli di La piacentina.
Gli alimenti, a scelta, possono essere conservati in pratici sacchetti che hanno l’indubbio vantaggio di occupare meno spazio, o in pratici contenitori con tappo push-up per permettere il sottovuoto.
Inoltre il sous vide può essere usato come tecnica combinata per la cottura a bassa temperatura.
Con l’utilizzo dei roner infatti, il consumo energetico, una volta raggiunta la temperatura desiderata, è costante nel tempo e rimane contenuto (anche grazie ai moderni dispositivi tarati proprio per consumare poco) e senza picchi.
Ridurre l'usa e getta : SI ai tessuti
E’ consigliabile anche ridurre l’usa e getta se non a condizioni inevitabili e preferire quindi l’utilizzo di stoviglie che possono essere lavate e riutilizzate. Così come i tessuti per la tavola, le tovagliette e i tovaglioli di stoffa. Ovviamente questo tipo di riflessione può essere estesa alle batterie ricaricabili. Facciamo quindi in modo che le cose stiano in casa il maggior tempo possibile. E gravino di meno sull’ambiente circostante. Non dobbiamo mai dimenticare infatti che anche l’operazione di riciclaggio ha un costo di tempo e denaro per la società.
Adottare una forma di illuminazione a ledè un'altra scelta per vivere green che ci permetterà di ridurre i consumi e di conseguenza anche i costi. Nonostante la spesa iniziale sia più alta, questo tipo di lampade permette di risparmiare fino al 90% rispetto alle vecchie lampadine a incandescenza. La ricerca per il design le ha rese molto belle e di arredo, come la lampada senza fili Tiffany di Guzzini, con batterie al litio ricaricabili. Doppiamente green.
Riduciamo il consumo di plastica
Ridurre il consumo di plastica è un altro modo di volere bene all’ambiente e vivere in modo GREEN.
Ma come si può ridurre il consumo di plastica in casa propria?
Le bottiglie di acqua sono una delle prime forme di inquinamento legato a questo tipo di prodotto.
Purtroppo non possiamo dimenticare che in poco più di cinquant’anni la produzione mondiale di plastica è passata da 15 milioni a 310 milioni.
Ogni anno almeno 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono nei mari di tutto il mondo e ad oggi si stima che vi siano più di 150 milioni di tonnellate di plastica negli oceani.
Con questo trend di crescita purtroppo non si puo’ fare altro che prevedere che nel 2050 avremo negli oceani del mondo più plastica che pesci.
I rifiuti di plastica finiscono così per ferire gli animali che possono rimanere intrappolati nei pezzi più grandi o scambiarne le parti più piccole per cibo. Inoltre non possiamo dimenticare che attraverso la catena alimentare gli esseri umani mangiano inevitabilmente la plastica ingerita dai pesci.
Per tutti questi motivi cerchiamo di ridurre l’utilizzo delle bottiglie di plastica (fra l’altro è anche un bel risparmio di trasporto, se pensiamo a tutti i mezzi che si muovono ogni giorno su ruota per portare l’acqua dalle fonti ai centri di distribuzione e vendita).
Possiamo quindi usare delle bottigliette termiche per portare l’acqua sempre con noi alla temperatura che desideriamo, ogni volta che ci spostiamo: dall’ufficio, alla palestra e in ogni nostro movimento.
Inoltre possiamo evitare l’acquisto di acqua in bottiglia utilizzando i gasatori, per avere acqua gasata a casa propria (un bel risparmio anche in termini di fatica, soprattutto se si abita in un condominio e non al piano terra).
Altri consigli per vivere più GREEN
Così come è sempre un consiglio, oltre che una sana abitudine domestica, tenere sotto controllo i consumi di acqua, chiudendo i rubinetti, preferendo la doccia al bagno e installando dei riduttori di flusso.
E poi ci sono piccoli oggetti pensati sempre per il rispetto dell’ambiente, come le cannucce in bamboo (riutilizzabili), i set di posate comprensivi di spazzolino e porta dentifricio sempre in ecologico bamboo di Cookut (per non trascurare nemmeno la pausa pranzo e le gite fuori porta) e le cannucce in metallo.
Un prodotto green : il materiale riciclato
In fase di acquisto preferiamo prodotti con un’anima green, che vengono realizzati con materiale riciclato.
Anche l’acquisto di prodotti green è un modo per dare il proprio contributo alla dura lotta per la salvaguardia dell’ambiente.
In questa ottica sono state prodotte le pentole della linea Recy di Moneta, in 100% alluminio riciclato da lattine. Mantengono un’altissima qualità antiaderente, rispettando la nostra salute in quanto prive di Nickel, Pfoa e Bisfenolo A.
Possiamo acquistare anche stoviglie realizzate in plastica riciclata, come quelle della linea di tableware Tierra di Guzzini, che aiutano i nostri mari.
Questa linea ha il pregio di essere realizzata in 100% materiale plastico riciclato post consumo. Il loro colore e la lavorazione richiama la Natura donando alla tavola un aspetto di rustica eleganza.
Vivere green : il riciclo in casa
Il riciclo è una prassi che deve essere eseguita anche a casa tutti i giorni. Separare plastica, carta, vetro, umido e secco è diventata una consuetudine.
Una pratica da non rimandare, per non ritrovarsi una volta alla settimana in estenuanti tour de force a contatto con bidoni pieni di ogni tipo di materiale.
In passato i contenitori per il riciclo venivano realizzati seguendo solo un principio di funzionalità. Utili e “moralmente encomiabili”, ma esteticamente solo tollerabili.
Oggi invece i bidoni sono diventati anche elementi di arredo, colorati e discreti, che rendono politically correct e di “design” il tema del riciclo e della raccolta differenziata dei rifiuti.
Altre idee per essere più green
Infine piccoli consigli, legati a singoli momenti o prassi quotidiane, ma per questo non meno importanti. Pensiamo all’ambiente anche in fase di detergenza, preferendo prodotti bio ed ecologici ottenuti da materie prime vegetali al 100% pensati per la persona e la casa, come quelli di GreenProject e la loro linea Greennatural .
Per sentirsi anche in ufficio più green, piuttosto che servirsi di tristi usa e getta, portiamo con noi dei colorati lunch box.
Sono pratici e funzionali e strizzano l’occhio anche alla bellezza. Anche un’insalata in fondo merita un po’ di stile.
Quando andiamo a fare la spesa (ma a dire il vero è utile averle sempre con sé) utilizziamo borse per la spesa riutilizzabili.
Oltre che essere un risparmio economico, garantiscono anche una buona resistenza ai pesi. Sarebbe un vero peccato vedere in frantumi le bottiglie di passata o di birra che abbiamo appena comperato, appena usciti dal negozio.