Michele Cannistraro è stato il simpaticissimo chef che ci ha intrattenuti al Centro Casalinghi dal Toscano con un evento dedicato allo street food con le pentole Baldassarre Agnelli e il progetto "Non toccatemi la padella".
Baldassarre Agnelli produce pentole professionali dal 1907 ed è una delle eccellenze italiane riconosciute in tutto il mondo. Il marchio è molto noto soprattutto nel settore professionale, dove tutti gli chef conoscono i loro strumenti da cottura, ma meno nel mondo retail (quello domestico) dove spesso si guarda più all'aspetto estetico che alla qualità dei materiali.
Per le sue pentole, Agnelli presta la massima attenzione a dettagli che possono sembrare poco importanti (struttura del manico, altezza della pentola, spessore del fondo, ecc.) ma che fanno la differenza. Di rivestimenti antiaderenti ne esistono di vari tipi, ad esempio quello semplicemente rullato, quello di Agnelli è spruzzato sul corpo della padella già finita per 4-5 volte.
Agnelli è molto attento anche alla ricerca e alla comunicazione, arrivando a produrre un Manuale sugli strumenti di cottura che raggruppa tante informazioni importanti non solo sull'alluminio, materiale principe utilizzato da Agnelli, ma anche tutti i materiali degli strumenti di cottura.
#nontoccatemilapadella è un hashtag nato a ottobre durante una fiera dedicata al settore professionale e vuole difendere e pubblicizzare il made in Italy e la qualità del prodotto. La padella è l'articolo principe che uno chef italiano può avere al suo fianco. La cucina italiana è molto dinamica e per noi italiani la padella è il prolungamento del braccio dello chef, con cui si può fare di tutto.
#nontoccatemilapadella è diventato un manifesto, sottoscritto da tanti chef anche stellati, che Agnelli sta portando in giro per l'Italia e nel mondo. Per la prmozione Agnelli ha allestito una fighissima Ape Piaggio con una cucina mobile completa di tutto.
Sabato 14 maggio, il centro casalinghi Dal Toscano ha ospitato una tappa del tour promozionale #nontoccatemilapadella con testimonial Michele Cannistraro, il Cannibale della terza edizione di Masterchef Italia. Michele negli ultimi anni ha fatto della cucina la sua professione e si è ritrovato a preparare una cena per il Principe Alberto di Monaco con gli utensili di Agnelli, tra cui la pentola d'oro.
Sull'ape di Agnelli, Michele Cannistraro ha proposto il suo street food rivisitato. Lo street food è fatto di cose golose e sporcaccione e arriva dall'America, dove anche i dirigenti mangiano così. Il Cannibale ha preparato Tortillas all'italiana, Omelette con salsa al parmigiano e bacon croccante e Cheddar fondente in crosta e sale alla paprika hot.
Omelette con salsa al parmigiano e bacon croccante
Per fare l'omelette serve una padella antiaderente svasata molto calda e unta nella parte dove la omelette deve girare. La svasatura aiuta a girare l'omlette al volo. Senza una buona padella antiaderente la omelette non viene. Il Cannibale ha scelto una padella di Agnelli con fondo spesso 3 mm. Serve molto allenamento per imparare a girare la omelette con piccoli colpetti di polso, ma se ben riuscita, all'interno rimane "bavosa".
Ingredienti per 4 persone:
- 6 uova intere
- 100 gr di parmigiano grattugiato
- 100 gr di bacon
- Prezzemolo
- Pepe
- 100 ml di panna fresca
- noce moscata
Portare a temperatura la panna, inserire il parmigiano grattugiato un rosso d'uovo e la noce moscata, tirare la salsa fino ad una consistenza di una vellutata.
In una boule grande sbattere le uova con il sale e la panna, aggiungere il parmigiano e il prezzemolo tagliato finissimo.
In una padella antiaderente cuocere il bacon fino a quando diventa croccante, asciugarlo dal suo grasso e tritarlo.
Nella stessa padella tuffare una noce di burro, un mestolo di uova, con un lecca pentole stracciare le uova, portare il tutto all'estremità della pentola e con un tocco di polso fare girare l'omelette.
Condire con la fonduta e il bacon.
Tortillas all'italiana con carpaccio alla senape e spadellata di verdure
Il segreto di questa preparazione è la caramellizzazione degli zuccheri della carne e delle verdure: è la "crosticina" che dà il sapore agli alimenti. Michele Cannistraro ha scelto una padella con fondo spesso 5 mm e ha cotto la carne a temperatura alta e per poco tempo. Per capire se la padella è calda possiamo toccarla di lato, facendo comunque attenzione. Mentre condiamo le tortillas possiamo spegnere il fuoco perché il fondo spesso della padella mantiene a lungo il calore.
Ingredienti per 4 persone:
- 4 tortillas
- 1 zucchina
- 1 carota
- 1 peperone rosso
- 300 gr di carpaccio di scamone
- 2 cucchiai di senape
- un bicchiere di yogurt magro
- 1 cetriolo
- tabasco verde
- olio
- sale
- pepe
- aglio
- menta
Tagliare a julienne le verdure e cuocerle separatamente con olio e aglio.
Per la salsa, privare della buccia e della parte interna il cetriolo frullare con lo yogurt, l'aglio, il tabasco e la menta.
Portare a temperatura l'olio evo nella padella dove abbiamo cotto le verdure, spegnere il fuoco, mettere la carne tagliata a straccetti e la senape, salare e pepare.
Fare le tortillas partendo con le verdure, la carne e la salsa.
Cheddar fondente in crosta e sale alla paprika hot di Michele Cannistraro
Il cheddar è un formaggio tipicamente americano che Michele Cannistraro ci ha proposto fritto in una panatura croccante. Per friggerlo è indispensabile panarlo due volte, perché con una sola panatura scoppia nell'olio. Le padelle di Agnelli sono molto utili per la frittura perché ci mettono un po' a scaldarsi però poi sono stabili.
Ingredienti per 4 persone:
- 200 gr di cheddar intero non a fette
- 3 uova
- 100 gr di pan grattato
- 50 gr di farina
- sale
- paprika
- peperoncino in polvere
- stuzzicadenti da spiedo
- olio d'arachide
Tagliare a fiammifero grande il cheddar.
Prendere 3 boule, in una inserire le uova e sbatterle, nelle altre inserire la farina e il pan grattato.
Procedere con la panatura, prima nella farina poi nelle uova, e pan grattato.
Fare la doppia panatura ripassando ancora nell'uovo e poi pan grattato.
Cuocerli e salarli con un sale alla paprika e peperoncino.
Servirli con lo spiedino.