Le vacanze estive sono appena finite, e già ne abbiamo nostalgia.
Per le prossime sarà necessario aspettare altri 11 lunghissimi mesi. e nel frattempo…. I ricordi svaniscono e lasciano il posto alla quotidianità.
E anche l’abitudine di immortalare ogni momento con il proprio smartphone non aiuta. Ogni giorno infatti riceviamo e scattiamo decine di immagini che continuano ad archiviarsi in memoria, e in poco tempo la fotografia dell’aperitivo di ferragosto in spiaggia diventerà l’ultimo pezzetto di una coda fatta da scrivanie piene di carte, gattini invadenti, i primi giorni di scuola dei bambini.
Ecco quindi che, con il tempo, i ricordi spariscono e può essere utile, oltre che dilettevole, riprendere una vecchia e cara abitudine: stampare e incorniciare le foto.
Incorniciare le foto
Incorniciare, o in maniera più aulica “dare una cornice”, significa ornare, rendere più bello o piacevole con l'aggiunta di elementi decorativi. Scegliere quindi una cornice fotografica, che sia di plexiglass o di vetro, d’argento, legno o metallo, ma anche carta o feltro (se realizzata in casa) rappresenta una scelta importante, che va fatta non solo con senso estetico ma anche con un pizzico di romanticismo. Solo in questo modo, mettere in cornice un momento della propria vita o una persona cara, significherà fornirle il giusto valore, il giusto risalto.
Tipi di portafoto e cornici per foto
Spesso si pensa alle cornici per singole fotografie a oggetti un po’ antiquati, che le nonne tenevano sul comodino o sulla mensola del salone. Ma negli anni, da vecchio e stantio regalo per comunioni e battesimi, le cornici sono diventate dei complementi d’arredo indispensabili e anche divertenti, e nelle diverse forme che hanno assunto riescono a soddisfare un gran numero di gusti ed esigenze. Ecco quindi che il regalo vecchio stile torna prepotentemente di tendenza: per ricordare un momento speciale non è necessario inviare il jpeg con lo smartphone ma basta stamparlo, inserirlo in una cornice e impacchettarlo. Forse più laborioso come processo ma sicuramente più sentito e concreto.
Oltre alle “classiche” cornici che contengono una sola immagine, designer di tutto il mondo hanno ideato sistemi alternativi che spesso danno risalto non solo al loro contenuto ma anche all’angolo che le ospita.
Nel vasto catalogo di cornici per foto e portafoto di DalToscano.com la scelta è vastissima. A cominciare dalle dimensioni. Per le “foto singole” le dimensioni vanno dal formato più piccolo 10x15 al classico 20x30 (come un foglio A4), compresi i formati intermedi 13x19, 15x20 che sono spesso più difficili da trovare. Questo tipo di oggetti sono spesso dotati di una base o di un supporto posteriore e quindi sono perfetti per essere posizionati su tavoli o scrivanie.
Anche per quanto riguarda i colori non c’è che l’imbarazzo della scelta: quelli più naturali per il legno; l’oro, l’argento e il nero per il metallo, il classico grigio per le cornici in cemento, le divertenti cromie colorate della ceramica.
Per evitare che la cornice sia invece troppo evidente allora è possibile optare per i moderni portafoto realizzati con due spesse lastre di plexiglass unite da quattro magneti e che, in base alle dimensioni, possono custodire una o più immagini che sembrano quasi sospese in aria.
Per unire l’utile al dilettevole si può scegliere una pratica cornice portaoggetti che permette di avere sempre a portata di mano ricordi e accessori da scrivania.
Altra soluzione per “abbellire” le foto sono le bacheche. Si tratta di cornici doppie, triple o multiple, dalle dimensioni e forme più disparate, che possono contenere un numero variabile di foto in base al modello scelto ed essere posizionate sia su una base che sulla parete.
Certo perché oltre che su tavoli e sulle mensole le cornici possono ovviamente essere appese sui muri. La prima cosa che cambia, ovviamente sono le dimensioni, che possono aumentare anche considerevolmente. In questo caso, oltre alle foto è possibile, “ornare” quadri, poster, puzzle e, perché no, tessuti (magari quel bellissimo scampolo acquistato in un viaggio all’estero che non si è mai riusciti ad utilizzare).
Aumentando le dimensioni aumentano ovviamente anche le opportunità. Perché una cornice 40x50 (solo per fare un esempio) potrà contenere una sola o tante immagini, magari disposte a collage, e ospitare tutti i momenti topici di una vacanza o un evento.
La soluzione più semplice è mettere tutte le foto una vicina all’altra, oppure… scegliere le pinzette portafoto. Si tratta di piccole mollette di metallo alle quali appendere (come dei vestiti) le proprie immagini. Questa soluzione è utilizzabile sia all’interno di una cornice, spesso in soluzioni già predisposte, sia al suo esterno: su un leggero filo di metallo - che può essere posizionato direttamente sul muro o in sospensione tra due mobili - sono posizionate tante piccole pinzette che sorreggono ed espongono con delicatezza i ricordi.
Se poi non ci sono limiti alle dimensioni… allora paraventi e separé sono ulteriori opzioni per esporre “alla grande” foto singole e multiple.
Cornici e porta foto Umbra
Come ormai è chiaro, i portafoto non sono più semplici suppellettili, ma sono diventati veri e propri oggetti di design. Come i quelli della moderna linea Umbra, disponibile sul sito ecommerce Dal Toscano, e firmati dai più famosi interior designer internazionali.
Tra questi gli oggetti progettati da Sung Wook che ha vinto il primo premio del Driving Design, un concorso di design studentesco canadese indetto proprio da Umbra e Audi.
Il risultato è una serie di complementi d’arredo con forme e significati diversi. Uno degli obiettivi di Sung Wook è infatti riprogettare gli oggetti comuni, analizzandone le diverse e infinite possibilità di utilizzo, fornendo loro nuove visioni e stimolando nuove sensazioni da parte di chi li vede o ne usufruisce.
Oltre ad orologi, appendiabiti, mensole e decorazioni, i portafoto Umbra hanno nelle pinzette il loro fil rouge; racchiuse in cornici, appese su singoli fili o disposte tra due stecche di legno come tanti piccoli stendini.
Sempre nella linea Umbra sono presenti Fotofalls e Fotofun: due originali portafoto realizzati con supporti e fili metallici che rappresentano i rami su cui spuntano fino a 18 fru…. foto sorrette da ganci e clip.
E ancora la serie Egde Photo che propone tante variabili per portafoto realizzati in legno e progettati con angoli unici per creare un aspetto diverso in base a come è posizionato nello spazio sia su un tavolo che su una parete. Le cornici Prisma il cui design dà l’impressione che le foto, racchiuse in due lastre di vetro, galleggi nell’aria. O la serie Luna del design Alan Wisniewski che racchiude i ricordi nella semplicità e nell’eleganza di un cerchio bianco, una proposta attualissima in occasione del Cinquantenario dello sbarco.