Tra le novità della stagione 2015/2016 Dal Toscano c'è la nuova categoria di eventi "il buono di Mantova", dove presentiamo realtà della provincia di Mantova legate al mondo della cucina e dell'alimentazione. Quale modo migliore di inaugurare questa categoria se non con i ragazzi di "Orto e Mangiato", un orto 100% naturale nella campagna Viadanese, vicino a San Matteo delle Chiaviche.
Orto e Mangiato è un'avventura cominciata lo scorso aprile da quattro amici under 40 che, davanti a un mercato del lavoro che offriva loro poche opportunità, si sono creati un impiego che li tenesse in contatto con la natura, che permettesse loro di avere prodotti sani e genuini, difficili da trovare soprattutto nella grande distribuzione e di venderli a chiunque ne faccia richiesta. Zeudi, Veronica, Graziano e Omar provengono tutti da esperienze diverse - Zeudi era operaia e Veronica architetto - e hanno trovato nel lavoro dell'orto un punto di contatto.
Da Orto e Mangiato potete trovare tantissime varietà di ortaggi: dalle verdure fresche, alle erbe spontanee, ai peperoncini. Il loro ultimo e più ambizioso progetto riguarda un campo di zafferano (incredibile, ma il clima mantovano ne permette la coltivazione), partendo da bulbi di ottima qualità che danno uno zafferano di prim'ordine.
Orto e mangiato è l'emblema di quello che fanno: un prodotto genuino e freschissimo che dalla pianta deve arrivare sulle tavole. Le ricette che Zeudi e Veronica hanno preparato nella cucina del Toscano sono realizzate con ingredienti semplici, in breve tempo, ma di gran figura.
Si parte con i capunsei, ricetta tradizionale dell'alto mantovano a base di pangrattato, patate e formaggio; la loro somiglianza con i canederli, fa ricondurre l'origine dei capunsei alla presenza degli austriaci tra il Settecento e l'Ottocento, quando queste terre facevano parte del Lombardo Veneto e della Lombardia Austriaca in particolare.
Al tempo il pane era un lusso, per cui le donne nelle giornate di festa di facevano mettere da parte il pane raffermo dai panettieri, per poi preparare questa straordinaria ricetta. Zeudi e Veronica hanno stupito tutti con questa ricetta semplice ma molto gustosa, confermando che i capunsei sono purtroppo conosciuti in pochi paesi del mantovano, e rischiano di cadere nel dimenticatoio.
La seconda ricetta che Veronica e Zeudi hanno proposto è una frittata con le erbe spontanee dei nostri argini: il silene, le cui foglie si possono usare sia crude sia saltate con aglio e olio, l'ortica, il tarassaco e la borraggine. Queste sono solo alcune delle erbe spontanee di fine estate, un patrimonio importantissimo tutto da conoscere.
Se non siete esperti non avventuratevi alla ricerca di erbe selvatiche perché ne esistono di velenose, ma tra i progetti di Orto e Mangiato per la primavera prossima ci sono anche escursioni sul territorio e corsi dedicati proprio alla conoscenza di queste favolose erbe.
Infine le ragazze hanno preparato delle gustosissime crocchette di patate aromatizzate allo zafferano. Il segreto è mettere i pistilli di zafferano in infusione nel latte caldo per 20-25 minuti. L'utilizzo di aromi e spezie consente di limitare il sale senza rinunciare al sapore.
Cogliamo l'occasione per ringraziare Veronica e Zeudi e darvi appuntamento al prossimo evento con "Il buono di Mantova": Lunedì 12 ottobre ospiteremo Elisabetta Arcari e la sua "Cucina con il lambrusco".