Negli ultimi anni l’aperitivo è diventato un vero e proprio rito sociale. Che si tratti di un intervallo veloce accompagnato da salatini e patatine, o di una apericena, si è ormai consolidata l’abitudine di incontrare gli amici al calar del sole, magari dopo una intensa giornata di lavoro, intorno ad un tavolo, condividendo un drink.
Mojito, negroni sbagliato, caipirinha, spritz. Ogni periodo ha avuto il cocktail di tendenza. E ripassare le ricette non guasta mai. Perché l’aperitivo non è solo un appuntamento da godere nei locali ma anche a casa.
La location perfetta è ovviamente il giardino, e sebbene l’aperitivo sia di solito un incontro informale e “movimentato” è sempre opportuno organizzarlo nel migliore dei modi, disponendo un numero sufficiente di tavoli e sedie, e dotandosi di tutti gli accessori adatti alle nuove tecniche della mixology.
Menu e ricette per aperitivo o apericena in casa
La comodità dell’organizzare un aperitivo a casa, o meglio ancora all’aperto in giardino, sta nel poter modulare a proprio piacimento cosa offrire: dalle semplici patatine ad un rinfresco “rinforzato” con tartine e tramezzini, fino all’apericena.
In ogni caso gli stuzzichini, gli snack dolci o salati o i piatti presenti in menu dovranno rispondere ad una sola e semplice regola: dovranno essere finger food vale a dire facili da mangiare anche con le sole mani, senza l’utilizzo di posate, e meglio se già “porzionati”.
Ma cosa portare a tavola? Il blog Dal Toscano non si occupa di gastronomia ma offre prodotti che semplificano e migliorano la vita. E in quest’ottica proponiamo idee e ricette semplici e gustose da cucinare in poco tempo e servire in occasioni diverse.
Rustici e pizzette: certo la cosa più semplice è comprarli già fatti, ma a casa sono facili da realizzare e garantiscono un risultato ottimale. I più bravi, ovviamente, potranno addirittura stendere la sfoglia ma non c’è niente di male ad utilizzare quella già pronta.
Per le pizzette basta realizzare con un coppa-pasta (o un piccolo bicchiere) dei cerchietti, aggiungere passata di pomodoro già salata, un po’ di mozzarella, e un pizzico di origano; e poi in forno per circa 10 minuti. Con un rotolo di sfoglia si fanno tranquillamente fino a 15 pizzette.
I rustici più sfiziosi sono invece quelli con i wurstel cocktail, appunto. Basta ricavare dalla sfoglia un po’ di striscioline in cui avvolgerli, spennellarli con rosso d’uovo e metterli al forno.
Bocconcini di prugne e pancetta: un appetizer semplice dal gusto agrodolce che si prepara facendo rinvenire in acqua le prugne secche; dopo averle asciugate con cura basta avvolgerle in una fettina sottile di pancetta, e cuocerle in forno già caldo per circa 10 minuti fino a che la pancetta non risulta croccante. Il modo migliore per servirle? Con le bacchette di Papstar realizzate in materiali naturali e sostenibili.
Polpettine di patate e tonno: le polpette sono perfette per un’apericena, ma essendo in estate meglio abbandonare la carne e optare per la versione “di mare”. Per realizzare queste polpettine è sufficiente bollire in acqua salata 4 o 5 patate, schiacciarle e aggiungere una scatola da 250 gr di tonno (già sgocciolato). Amalgamare bene aggiungendo un po’ di maionese (se piace) e prezzemolo. Formare quindi delle piccole palline da passare successivamente in semi di sesamo, papavero o pistacchi triturati. Possono essere servite al naturale o su una salsetta a base di curcuma, all’interno di una coppetta finger food trasparente.
Drink e cocktail per aperitivo
Cosa preparare da bere? Il mojito è per definizione il cocktail alcolico dell’estate. Il suo ingrediente principale è il rum, cubano come la sua origine. Per prepararlo occorre schiacciare con un pestello le foglie di menta e lo zucchero di canna al quale va aggiunto il succo del lime. Trasferire il tutto in un bicchiere (o in una caraffa), aggiungere ghiaccio tritato, il rum, un po’ di angostura e uno spruzzo di soda. Servire guarnendo con un rametto di menta.
Proviene invece dal Brasile la capirinha, un cocktail che nel suo paese d’origine viene servito ad ogni ora ed è caratterizzato da un aroma fresco e secco. E’ quindi adatto anche ad accompagnare non solo aperitivi ma anche cene leggere. E’ a base di cachaça (un distillato di succo di canna da zucchero). Così come per il mojito si inizia schiacciando con un pestello il lime e lo zucchero, a cui si aggiunge il distillato, ghiaccio e una fetta di limone.
E’ invece italianissimo lo Spritz che negli ultimi anni è diventato un must soprattutto tra i giovanissimi. Ne esistono varie versioni ma in quella più diffusa le proporzioni sono 1/3 di Aperol, 1/3 di vino bianco secco e 1/3 di seltz. Aggiungere ghiaccio a cubetti e una fetta di arancia.
Esistono anche tanti cocktail già pronti da bere.
Come arredare il giardino
A differenza delle cene o dei bbq in giardino, l’aperitivo non necessariamente deve svolgersi intorno ad un tavolo, anzi rappresenta l’occasione perfetta per girare tra i vari gruppi e socializzare con gli uni e con gli altri. Inoltre offrono l’opportunità di sfruttare contemporaneamente ogni angolo del giardino creando aree differenti che possono essere dedicati a diversi angoli ristoro, il che evita di far creare affollamenti intorno ad un tavolo per il buffet. Soprattutto in caso di spazi molto ampi oltre ai tavolini di servizio è consigliabile prevedere dei piani d’appoggio per consentire agli ospiti di liberarsi delle stoviglie sporche senza lasciarle sui tavoli di servizio.
Per questo motivo tavolini e sedie da giardino potranno essere disposti in maniera “disordinata” e se gli arredi da giardino già posizionati non sono sufficienti, benvenuti tavolini e sedie pieghevoli, ma anche sdraio, pouf e lettini.
I tavoli d’appoggio, ma anche quelli di servizio, potranno essere ricoperti o meno da tovaglie che comunque non dovranno essere “preziose” ma rispecchiare l’atmosfera gioiosa e informale.
Stoviglie, bicchieri, mixology: cosa serve
Per quanto riguarda la mise en place sono consentiti piatti e posate monouso (meglio se ecologici e provenienti da produzioni sostenibili). Oltre ai piatti e alle posate è sempre utile rendere disponibili, in particolare sui tavoli di servizio, piattini e coppette per raccogliere noccioli, bucce, stecchini o quanto deve essere “buttato” lontano dai piatti da portata. Per rallegrare la festa in estate è possibile osare, anche rischiando di cadere nel kitch, decorazioni di carta, ombrellini e cannucce colorate, ma sempre con un occhio all’ambiente.
Un consiglio? La novità del momento è la mug in vetro con cannucce abbinate, per bevande analcoliche o spritz.
E se per le stoviglie è possibile scegliere materiali “alternativi”, per i drink non si può prescindere dal vetro.
Inoltre per ogni cocktail c’è un bicchiere specifico: un ampio calice per lo spritz, un bicchiere alto per il mojito e il negroni, una coppa larga per il margarita, e sullo shop online DalToscano.com la scelta è vasta: scopri il catalogo dei bicchieri in vetro.
Anche i cocktails, siano essi alcolici o analcolici, possono essere preparati in anticipo, permettendo agli ospiti di servirsi da soli: in questo caso vanno serviti in brocche o caraffe. Ma per un tocco di originalità Dal Toscano propone un enorme barattolo con il dispenser per bevande che contiene fino a 8 litri di bevande.
Chi infine è portato per l’arte della mixology, il Centro Casalinghi Dal Toscano offre una vasta gamma di shaker, misurini, miscelatori, pestelli, distillatori e tanti piccoli accessori da bar che aiutano a misurare con attenzione le dosi necessarie, e a sfruttare al meglio tutti gli ingredienti.