Di giorni ce ne sono trecentosessantacinque, ma di mamma ce n’è una sola e questo lo sappiamo bene tutti. Ma ci sono infiniti motivi per festeggiarla. E molti modi.
Non solo perché è stata la prima a nutrirci. A consolarci ogni volta che ci sbucciavamo le ginocchia, imparando a camminare o ad andare in bicicletta. Ad accoglierci con un piatto fumante di pasta, una volta tornati a casa dopo una giornata impegnativa passata fra i libri a scuola. A prepararci la merenda, quando ci trovavamo in crisi glicemica dopo un intenso pomeriggio di studio.
A rimboccarci le coperte, la sera, salutandoci con il suo dolcissimo bacio augurandoci la buona notte. Era impossibile addormentarsi senza.
Di mamma ce n’è una sola. E’ vero. Cosa possiamo regalare allora ad una delle persone più importanti della nostra vita ?
Festa della mamma: idee regalo
Quest’anno ci siamo voluti ispirare al mondo dei fiori.
Delicati, belli e forti al tempo stesso. Proprio come le nostre mamme.
Come sappiamo bene, i fiori hanno tutto un loro linguaggio, legato ai colori e al tipo di fiore stesso.
Il linguaggio dei fiori e dei colori
Il colore bianco richiama il candore e la purezza. Il blu il mistero e la saggezza. Il rosso l’amore, in ogni sua forma. L’arancio il fascino e la bellezza.
Possiamo quindi giocare con i colori e ispirarci a loro per fare un regalo originale per la festa della mamma.
Ad esempio, se pensiamo di ringraziare la nostra mamma per il suo riuscire sempre a starci vicino, per la sua capacità di leggerci dentro come poche persone sanno fare e per le sue parole che sono sempre una guida per noi, possiamo regalarle i bellissimi piatti blu di Rose e tulipani. Un inno alla sua saggezza.
Se la nostra mamma è per noi un’eroina, colei che ci ha salvato ogni volta che ci siamo trovati in difficoltà e vogliamo renderle omaggio con un colore che forse è il più elegante di tutti, regaliamole il Set della linea I Wares per il caffè e il te di Seletti. Un bianco non banale, impreziosito dall’oro dei manici che dona una piacevole modernità allo stile barocco.
Se siamo invece dei figli romantici e viviamo di tradizionalità, è facile decidere cosa regalare.
Il rosso è il colore più classico delle rose, il simbolo dell’amore universale e quindi anche di quello materno. E’ un regalo poi perfetto se è anche il suo colore preferito. In questo caso, una classica Lampe Berger è il pensiero ideale.
Se invece non abbiamo mai visto la nostra mamma con un capello fuori posto e ci ha insegnato che non si deve mai uscire di casa senza un velo di rossetto e un filo di perle, regaliamole qualcosa di arancione. Un colore caldo e sempre elegante, ma mai banale. Proprio come lei.
Possiamo regalarle qualcosa per la cucina e la colazione, che la aiuti, come un bollitore elettrico o un tostapane (in rigoroso arancione), solari come il suo sorriso e omaggio alla bellezza e al fascino che vediamo ogni giorno in lei, e che ci auguriamo di aver ereditato ogni volta che ci guardiamo allo specchio.
E se proprio volete regalarle delle rose, fate che siano le più dolci che esistano.
Festa della mamma: la ricetta della torta delle rose monoporzione
Queste roselline monoporzione ricordano la tradizionale torta delle rose tipica delle nostre zone.
Sarà una bellissima sorpresa trovare la tavola già apparecchiata a colazione con le tovagliette di Wonder Woman di Excelsa stese e ben disposte, i tovaglioli piegati e i cucchiaini pronti per essere tuffati in una tazza. Le arance già spremute e il suo dolce ad aspettarla su un bel piattino decorato.
Ingredienti per 8-10 rose monoporzione :
Per l'impasto :
- 250 gr. farina forte (manitoba)
- 80 gr. burro a temperatura ambiente
- 2 uova
- 50 gr. latte
- 40 gr. zucchero semolato
- 2 cucchiai rum
- 1 cucchiaio di miele di acacia
- 8 gr. lievito di birra fresco
- 2 gr. sale fino
- zeste di 1/2 limone
- vaniglia
Per la crema al burro :
- 50 gr. burro a temperatura ambiente
- 50 gr. zucchero semolato
- 2 cucchiai rum
Preparazione
Intiepidire il latte con il miele e sciogliervi il lievito di birra.
In un terrina setacciare la farina.
Aggiungervi lo zucchero, la vaniglia, le uova leggermente sbattute, il rum ed il latte con il lievito disciolto. Per ultimo unire anche il sale.
Impastare fino ad avere un composto liscio. Unire poco alla volta il burro morbido, facendolo assorbire completamente.
Coprire con pellicola e far lievitare al tiepido per almeno un’ora.
Per la crema al burro: sbattere con una frusta il burro con lo zucchero ed il rum.
Stendere l’impasto lievitato con un mattarello, ottenendo un rettangolo di 30x20 cm.
Spalmare la superficie con la crema al burro.
Arrotolare per il lato lungo e avvolgere stretto. Tagliare a fette di 3 cm di spessore.
Posizionare ogni fetta in un pirottino imburrato e infarinato.
Mettere di nuovo a lievitare per 2 ore in luogo tiepido e al riparo da correnti d’aria, sino al raddoppio.
Cuocere quindi in forno caldo a 180°C per circa 15-20 minuti. Servirle tiepide o a temperatura ambiente.
Infine la cosa più importante da ricordare.
Le certezze della vita sono due. Una è il bene che proviamo per la nostra mamma. La seconda è ancora più ovvia: per le nostre mamme rimarremo sempre dei bambini, anche quando ci spuntano i primi capelli bianchi. Non dimentichiamoci per questo, soprattutto per la festa della mamma, di darle un grosso bacio.