L'8 Marzo festeggeremo la Giornata Internazionale della Donna, ma come nasce questa festa e quale significato vuole aver al giorno d'oggi? Scopriamo perché si festeggia in questa data, e come è nata questa ricorrenza.
Storia e origini della Festa della Donna
L'idea di una giornata internazionale della donna risale al mese di febbraio dell'anno 1909 negli Stati Uniti.
L'idea fu lanciata da parte del Partito socialista americana e, l''anno seguente, l'idea venne raccolta da Clara Zetkin a Copenaghen, che la propose alla Conferenza internazionale delle donne socialiste.
Molti collegano l'origine di questa Festa con un episodio drammatico accaduto negli Stati Uniti, nel 1857, secondo il quale alcune operaie furono chiuse in fabbrica dal padrone perché non prendessero parte ad uno sciopero, perdendo la vita a causa di un incendio.
Nella realtà però, i fatti che hanno portato ad istituire la festa della donna sono più legati alla rivendicazione dei diritti delle donne, tra i quali il diritto di voto. Il significato di questa giornata internazionale è quello di ricordare le conquiste politiche, sociali ed economiche della donna e le violenze che ha subito nella storia.
Perché si festeggia l'8 Marzo?
Dai documenti del congresso non risultano molto chiare le motivazioni che determinarono la scelta di quella data, l'otto marzo, e fino al 1921 i singoli Paesi scelsero giorni diversi per celebrarla. Solo in occasione della seconda conferenza delle donne comuniste venne proposta e approvata un'unica data per le celebrazioni, per commemorare la manifestazione delle donne per chiedere la fine della guerra a San Pietroburgo nel 1917.
In Italia si festeggiò per la prima volta questa ricorrenza nel 1922, il 12 marzo però e non ancora l'8.
Significato della mimosa per le donne
Dal 1977 la Festa della Donna è diventato un evento internazionale, ma l'usanza di regalare il fiore della mimosa è un fatto esclusivamente italiano.
Nel 1946 Rita Montagnana (moglie di Palmiro Togliatti) e Teresa Mattei, iscritte all'UDI (Unione donne italiane), proposero di adottare questo fiore come simbolo della Festa della Donna. In gara c'erano anche anemoni e garofani.
La mimosa ha vinto per le sue caratteristiche: è un fiore apparentemente fragile ma che riesce a crescere anche su terreni difficili ed è perfetto per rappresentare la figura della donna!
La festa della donna oggi
La giornata della donna ha un po' perso il suo valore iniziale ai giorni nostri anche se ci sono organizzazioni femminili che continuano a cercare di sensibilizzare l'opinione pubblica sui diversi problemi che ancora riguardano la vita delle donne.
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