Si intitola “Déjeuner sur l'herbe” (colazione sull’erba) ed è uno dei quadri più famosi di Claude Monet. Raffigura uomini e donne fine ‘800 intorno ad una “colazione” allestita sul prato, ospitata da una candida tovaglia.
La rappresentazione di un’epoca che non esiste più ma di un rito che non smette di entusiasmare tanti italiani, soprattutto quando il meteo lo consente: da maggio ad ottobre i prati delle città o delle campagne si riempiono infatti di villeggianti che non rinunciano a godersi un po’ di sole, la frescura degli alberi e, naturalmente, un buon pranzetto.
Ricette picnic e idee per il menu
Ma cosa è consigliabile portare da mangiare ad un pic nic? Le varianti sono tante e spesso dipendono dal giorno in cui si fa.
In Italia, infatti, sono due le ricorrenze sinonimo di pic-nic: Pasquetta e il primo maggio. Praticamente tutti gli italiani amano trascorrere questi due giorni di “festa” all’aperto e organizzare gite fuori porta.
A Pasquetta i cesti da pic nic saranno pieni di uova, salame, frittate e, nel caso, a qualche avanzo del giorno prima.
Mentre il 1° maggio, soprattutto nel Centro Italia, sono le fave a farla da padrone (a Roma accompagnate dal tipico pecorino).
Per il resto dell’anno il consiglio è di preparare ricette semplici ma sfiziose e non particolarmente pesanti, ma soprattutto facile da mangiare. Il cosiddetto finger food, per esempio, che permette di mangiare anche senza utilizzare forchetta e coltello. Ci si può lasciare trascinare da ricette particolarmente sofisticate e gourmet, ma per vivere un picnic in assoluta tranquillità le ricette della tradizione sono sempre preferibili.
Ecco quindi un menu alternativo al solito panino, con una serie di piatti adatti ad essere mangiati freddi e veloci da cucinare.
Insalata di riso: un primo piatto sfizioso e facile da mangiare. Tonno, piselli, mais, pomodori, anche in questo caso gli ingredienti da aggiungere dipendono dai gusti personali ma… solo un paio di consigli: primo non esagerare con i sottaceti, il loro sapore tende a sovrastare tutti gli altri. Secondo evitare le uova che potrebbero non reggere le temperature più elevate.
Frittate: facili da preparare sono adatte ad ogni gusto e spesso sono un’ottima ricetta svuotafrigo. Perfette per “riciclare” la pasta del giorno prima, possono essere vegetariane a base di patate, zucchine, carote o cipolle. E con i wurstel saranno irresistibili per i bambini.
Torte rustiche: la torta rustica è un’ottima soluzione al posto del “classico” panino. E anche se non si è particolarmente bravi in cucina, è possibile utilizzare la pasta sfoglia fresca o surgelata. La ricetta più conosciuta è quella con ricotta e spinaci, ma anche in questo caso non bisogna mettere un freno alla fantasia. E quindi perché non osare abbinamenti azzardati come broccoli, mortadella e mozzarella; oppure zucchine e taleggio.
E per finire? Una fresca macedonia di frutta per chi vuol far finta di stare a dieta. Mentre per i più sfacciati un ottimo salame di cioccolata. Una ricetta semplicissima fatta con biscotti sbriciolati, cacao, burro e zucchero. L’unica accortezza quella di utilizzare una piccola borsa termica per evitare che si sciolga alle alte temperature.
Cosa portare ad un pic nic
Ormai molti parchi dispongono di un’area attrezzata per il pic nic, con tavoli e panche ricavate dal legno degli alberi, e addirittura area bbq.
Altre aree verdi, invece, non prevedono zone dedicate al pic nic ma questo non esclude che ci si possa organizzare in maniera autonoma, scegliendo il pezzetto di prato che si preferisce.
Ma come organizzare un pic nic di tutto rispetto? Che cosa occorre portare? L’organizzazione dipende ovviamente dal numero di persone che partecipano e dal livello di comodità che si desidera.
Per un pic nic romantico la scelta migliore è il set da pic nic composto dalla tradizionale borsa in vimini contenente tutto il vasellame necessario per 2 o 4 persone. Sì vasellame perché ogni cesta contiene bicchieri in vetro, posate in metallo, piatti in ceramica, tovaglioli di stoffa e un comodissimo apribottiglie. Malgrado il suo importante contenuto, la cesta da pic nic è facile da trasportare e organizzare. Forse un po’ desueto ma sicuramente elegante e d’impatto.
Chi invece vuole organizzare un pic nic con la famiglia potrà scegliere di dotarsi di tavolini pieghevoli. Richiudibili e quindi facilissimi e leggerissimi da trasportare sono spesso disponibili con sedie incorporate od abbinate, e sono utilissimi soprattutto per chi ha bambini piccoli e quindi la necessità di disporre su un piano pulito e stabile il cibo preparato.
In tutti i casi quello che non potrà mancare è una coperta o telo da stendere sull’erba: un romantico plaid scozzese, la tovaglia a quadretti bianchi e rossi, il colorato telo mare, le soluzioni sono le più disparate. La regola in questo caso è una sola: deve essere abbastanza grande per accogliere tutte le pietanze che sono state preparate ma anche… per concedersi un riposino nelle prime ore pomeridiane.